Dal punto di vista descrittivo, la criminologia si occupa sia dell'epidemiologia dei principali delitti, ossia il modo in cui essi si manifestano concretamente: omicidio, violenza sessuale, reati legati al consumo di sostanze stupefacenti, crimini economici, delinquenza comune e organizzata, terrorismo, etc; sia delle caratteristiche degli autori dei delitti stessi, della loro maggiore o minore propensione a delinquere, nonché dei fattori di rischio correlati al comportamento criminale.
Spesso si confonde, da parte dei mass media, la criminologia con la "criminalistica", o con l'investigazione criminale (crime analysis), anche se si tratta di settori molto distinti: mentre la criminologia è una scienza che studia i reati, gli autori di reato e le possibili misure per prevenire, trattare e controllare il delitto, la criminalistica concerne l'attività volta a scoprire "chi" abbia commesso il delitto in modo specifico, messe in atto dalle forze di polizia giudiziaria e dalla difesa dell'indagato/imputato di reati, fornendo alle stesse le metodologie applicative per le indagini, mutuate dalle scienze di riferimento (scienze forensi).